Bologna, 8 gennaio 2001 Ore 12,30 LUCA I “La prima poesia che ho scritto” disse Luca ad Alba “ parlava d’amore e paura e sembrava non finire mai, parlava dei sogni chiusi dentro l’ultimo cassetto della mia scrivania, parlava di speranze e di lotte e di come tutto fosse difficile prima di incontrare la cosa più bella che possa esistere nell’intero universo”.
Il silenzio è l'unico rumore ke riesco a sentire Mi sento sicuro solo dietro un porta Dò ancora un altro calcio alla socialità Anche le finestre sono chiuse Proverò ad uscire solo per bagnarmi sotto la pioggia Tutti vivono in allarme.
....sto facendo casini lo so, mi muovo con la delicatezza di un ippopotamo che si è appena svegliato....catastrofico!...oggi sono vorace, sono Pacman...divoro tutto quello che incontro...mi serve per costruire la mia Avalon....
.......Cappuccetto Rosso guardò l'orologio....tutto era pronto, il cesto per la nonna pieno delle cose che le piacevano tanto.....c'era anche l'ultino cd di Pupo.....
ops! io ho riempito la full story, ma nel caso non appaia, voglio lasciare una pirla di saggezza: sono tutti bravi a fare i finokki col didietro degli altri!